121 Sfinge Eugenia Codronchi Argeli 1865 1934 IL CASTIGAMATTI Treves, Milano 1919 1 Sommario In un paio di racconti di Eugenia Codronchi Argeli, il cui nome artistico è Sfinge, si tratta del fenomeno caratteristico, invero popolare dell epoca: alpinismo e esplorazione del territorio polare ignoto. In Europa, la grande borghesia è nata già nella seconda metà del Settecento in Inghilterra, dove la rivoluzione industriale è stata fatta storicamente per la prima volta. I borghesi inglesi, che non avevano bisogno di lavorare in ogni senso, dedicavano tutto l ozio non solo alle attività letterarie e musicali, ma anche allo sport, incluso l alpinismo. Nello stesso tempo, le genti del Nord, soprattutto norvegesi e svedesi, non avevano paura di andare a esplorare le terre polari, rimaste ancora sconosciute, come coraggiosamente facevano i vichinghi, antenati degli scandinavi, nel mare ignoto verso il Polo Nord. La nostra scrittrice riesce a raccontare minuziosamente lo stato d animo delle protagoniste. Queste sono dovute rimanere per forza a casa con la loro famiglia, mentre i loro uomini erano già partiti alla conquista delle Alpi o alla esplorazione della Groenlandia, e poi erano scomparsi per un certo periodo, non dando più notizie di sè. UN DOLORE INCONFESSABILE
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131 SINFONIA BIANCA E NERA 1914 7 30 6 8
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137 The shadows and the sunlight Are dancing on the wheat.
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140 4 Sfinge Eugenia Codronchi Argeli 1865 1934, IL CASTIGAMATTI Treves, Milano 1919 35 42 48 55 2 18 20
141 COSMICA XLIII Clelia Romano Pellicano 1873 1923 NOVELLE CALABRESI 2 20 1912 Novelle romagnole L anima gemella Lettere intime 4 1921 1 Horace Benedict de Saussure 1740 99 1787 3 4,738 4,755 Il Novecento. Antologia di scrittrici italiane del primo ventennio, a cura di Anna Santoro, Roma, Bulzoni, 1997.